domenica 21 luglio 2013

TRAVAGLIO A DOMICILIO

Quando la gravidanza ha avuto un decorso fisiologico è possibile trascorrere una buona parte del travaglio nella propria casa, che rappresenta il luogo in cui si ha il minor grado di disturbo e dove si è veramente protagonisti con il sostegno di un ostetrica. A casa si può essere se stesse e ci si può più facilmente lasciar andare senza freni inibitori. Risulta più facile superare il dolore delle contrazioni e adottare qualsiasi posizione preferita.

A prescindere dal luogo in cui si partorisce, il posto migliore per il travaglio sarebbe la propria casa.

Il momento dello spostamento in ospedale dipenderà molto dalla volontà della donna:
NON DESIDERI L’ANALGESIA? Si potrà restare a casa fino ad una dilatazione quasi completa! L’ostetrica ti aiuterà ad alleviare i dolori delle contrazioni con massaggi, rimedi naturali e posizioni adeguate al momento.
DESIDERI L’EPIDURALE? Resterai a casa durante i prodromi e l’ostetrica ti sosterrà durante l’attesa del travaglio attivo.

Se lo desideri, l’ostetrica resterà al tuo fianco in ospedale, sostenendoti fino al periodo espulsivo. Ti aiuterà ad effettuare spinte efficaci, a rilassarti durante le contrazioni e respirare in maniera corretta per l’ossigenazione del bambino.
Dopo la nascita favorirà l’attaccamento precoce ed il primo allattamento.
Resterà poi in ospedale finché la neomamma non viene accompagnata nella sua camera in reparto.
Ovviamente, il rapporto continua dopo la dimissione dall’ospedale. 


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